Petizione e lettera aperta per l'insegnamento dell'Italianistica presso l'Universitat de Barcelona

Su iniziativa dell'ASLI, a cui hanno aderito anche la SIFR, la SLI e l'AItLA, l'Accademia della Crusca ha inviato al Rettore dell'Università di Barcellona Dídac Ramírez i Sarrió una lettera aperta contro il forte ridimensionamento previsto per l'Italiano e per la Filologia romanza nei programmi dell'Università di Barcellona.

La lettera è stata firmata, tra gli altri, dalla Prof.ssa Nicoletta Maraschio (Presidente dell’Accademia della Crusca), dalla Prof. Rita Librandi, Presidente ASLI), dal Prof. Antonio Pioletti (Presidente SIFR), dal Prof. Emanuele Banfi (Presidente SLI) e dal Prof. Giuliano Bernini (Presidente AItLA).

Alleghiamo il testo della lettera (in catalano) e il testo della lettera aperta indirizzata all'Ambasciatore d'Italia in Spagna dai docenti di Filologia italiana e Italianistica.

È possibile firmare la petizione sulla pagina dedicata di Change.org.

Piazza delle lingue: L'italiano fuori d'Italia

Allegati

ALLEGATI
Lettera aperta al Rettore
Lettera aperta all'Ambasciatore italiano

L’Accademia della Crusca, per rispettare le regole relative alla protezione dei dati personali degli utenti, è passata al sistema di monitoraggio consigliato per le PA da Web Analytics Italia, Agenzia per l'Italia Digitale; il sistema non è ancora a pieno regime, ma nel frattempo stiamo comunque passando a GA4, che supera i problemi denunciati da alcuni utenti particolarmente addentro nelle questioni informatico-legali.

Questo sito utilizza cookies strettamente necessari per la fruizione dei contenuti. Attraverso i cookies non sono effettuate attività di profilazione ed identificazione degli utenti. Questo sito fa uso di cookies di terze parti per l'analisi del traffico, in forma anonima. Per maggiori informazioni è possibile consultare l'informativa sul trattamento dei dati personali (artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento e del Consiglio del 27 aprile 2016).