spellicolare

Ambito d'uso: cosmesi, elettronica, edilizia, bricolage, industria automobilistica, tipografia

Ambito d'origine: industria

Tecnicismo

Categoria grammaticale:

v. tr., anche intr. pron. e intr.

Definizione

1. rimuovere la pellicola protettiva da una superficie (uno schermo, un’automobile, un’etichetta, ecc.)
1a. disus. rimuovere la pellicola argentea di rivestimento dei chicchi di caffè, che viene rilasciata durante il processo di tostatura
2. intr. o intr. pron. lo sgretolarsi spontaneo di un materiale da una superficie
3. rimuovere le parti in eccesso di una decorazione intagliata su pellicola termoadesiva, in modo da lasciare solo la parte che interessa, che sarà poi applicata a scopo ornamentale su una superficie (come un tessuto, una tazza, ecc.)

Etimologia

Verbo denominale formato, all’infinito, con l’aggiunta della desinenza -are al sost. pellicola (voce dotta, dal lat. pellĭcula(m), dim. di pĕllis ‘pelle’) e del pref. privativo s-.

Prima attestazione

1898
“Apparato per spellicolare e lucidare il caffè” (“Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana”, n. 144, 22 giugno 1898)

Periodo di affermazione:

Dal 2010 in poi

Presenza sui dizionari

Nessuna

Diffusione al: 16 dicembre 2024

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Derivati

spellicolabilità, spellicolamento, spellicolata, spellicolatore, spellicolatrice, spellicolatura, spellicolino, spellicolabile, spellicolante, spellicolato

Note

Spellicolare è un verbo denominale derivato dal sostantivo pellicola. Nel suo significato più generale indica l’azione di rimuovere la pellicola da una superficie. La rimozione può essere volontaria, come quando si rimuove la pellicola protettiva dallo schermo del cellulare, da un elettrodomestico o da una vettura (precedentemente pellicolata), oppure verificarsi spontaneamente per lo staccarsi di un materiale, come nel caso dell’intonaco che viene via da una parete. Il termine si specializza poi nell’àmbito della stampa per riferirsi all’operazione manuale di rimozione delle parti in eccesso di un disegno intagliato su una pellicola termoadesiva. La sua circolazione è recente (inizia a diffondersi a partire dai primi anni 2000, divenendo significativa dopo il 2010) nonostante un’isolata attestazione di fine Ottocento, a cui ne fa seguito una seconda, in senso fig., del 1994. Da spellicolare derivano poi altri termini che fanno riferimento alla medesima azione: i sostantivi spellicolabilità, spellicolamento, spellicolata, spellicolatore, spellicolatrice, spellicolatura, spellicolino e gli aggettivi spellicolabile, spellicolante, spellicolato. Né il verbo né i derivati sono stati finora registrati dai dizionari italiani.

Esempi d'uso

  • è sufficiente abbassare il braccio meccanico manualmente e l’etichetta viene spellicolata ed applicata automaticamente sul prodotto. (descrizione di un prodotto sul sito alfacod.it; FONTE: ItTenTen20)
  • Basterà, infatti, spellicolare delicatamente lo smalto semipermanente Non Stop Color dall’unghia: verrà via in un attimo. (descrizione di un prodotto sul sito aleascosmetics.com)
  • Tra il colore e la malta vecchia di 100 anni l’umidità potrebbe avere lavorato a sfavore e nell’arco di un anno ha iniziato a rovinarsi in alcuni punti. In pratica il pigmento ha iniziato a spellicolarsi. (Franca Giansoldati, Musei Vaticani, cade pezzo di travertino dalla volta del Cortile della Pinacoteca: l’umidità e l’annus horribilis, “Il Messaggero”, 26/1/2021) 
  • Indicato per trasferimento termico su abbigliamento. La pellicola è estremamente sottile, molto estensibile, ottima da stampare e facile da spellicolare. (descrizione di un prodotto sul sito evoluzionecarta.com)

Ersilia Russo

Approfondimenti e link

28 febbraio 2025