unboxing

Ambito d'uso: mass media, nuovi media, rete

Ambito d'origine: nuovi media, rete

Categoria grammaticale:

sost. m. inv.

Definizione

‘L’azione di togliere per la prima volta dalla scatola e/o imballaggio un oggetto, di solito comprato su internet’. Per estensione: ‘un video che riprende lo spacchettamento di nuovi prodotti acquistati o ricevuti con lo scopo di sponsorizzarli o recensirli’.

Etimologia

Prestito non adattato dall’inglese: nome d’azione dal verbo to unbox ‘spacchettare’ formato dal suffisso privativo un- e dal sostantivo box ‘scatola’. 

Prima attestazione

2007
"Come altri blogger nei mesi scorsi, grazie all’iniziativa Nokia mi trovo tra le mani un interessante Nokia N95 (il telefono cellulare dovrebbe rimanere in zona per un mesetto). Qualche impressione al volo, inevitabilmente superficiale: - niente pornografia per geek con foto di unboxing, visto che la scatola è già stata aperta da altri (ma tutto il materiale è in condizioni perfette)". (post Nokia N95, impressioni al volo sul blog pseudotecnico.org, 9/8/2007)

Periodo di affermazione:

2014

Presenza sui dizionari

Nessuna

Diffusione al: 15 ottobre 2021

Google: 3.610.000 r.
“Corriere della Sera”: 4 r. (p.a. 2014)
“la Repubblica”: 37 r. (p.a. 2010)
“La Stampa”: 9 r. (p.a. 2016)

Note

La parola unboxing è un anglismo non adattato che significa ‘spacchettamento’ e si riferisce alla nuova moda in voga sulle piattaforme on line (YouTube e Twitch.tv) e sui social (principalmente Instagram e TikTok) di postare dei video in cui si ritrae il processo di disimballaggio dalla confezione di prodotti acquistati (di solito per via telematica) o ricevuti in regalo dalle case produttrici con lo scopo di pubblicizzarli o recensirli ai futuri possibili acquirenti. Il termine in inglese comincia a circolare intorno al 2006 e il fenomeno dell’unboxing (assieme alla parola ad esso associata) vede un vero e proprio exploit nel biennio 2013-2014 circa (dati di “Think with Google”). In Italia il termine, prima di entrare con il nostro significato, già circolava nel linguaggio specialistico dell’informatica per descrivere una particolare funzione della sintassi Java. Le prime occorrenze di unboxing con il nostro significato risalgono al 2007 e, parallelamente a quanto avviene in lingua inglese, il termine comincia a circolare più massicciamente intorno al 2014. Negli ultimi tre anni (a partire dal 2019), la parola ha avuto un incremento d’uso considerevole ma, nonostante ciò, non è registrata in nessun dizionario dell’italiano contemporaneo. L’unico repertorio che lo lemmatizza è Slengo (il “dizionario online dedicato ai neologismi e al gergo in lingua italiana, curato dal popolo di internet”). Il primo significato di unboxing è quello di ‘spacchettamento’ e proprio per questo, specialmente in passato, lo si trovava associato a video nella locuzione video di unboxing, nella forma video-unboxing (anche senza trattino), nel prestito integrale dall’inglese con il determinante anticipato unboxing video. Queste forme sono state ridotte alla semplice parola unboxing, che in inglese può infatti indicare, con un’estensione di significato, il video che ritrae lo spacchettamento (video-unboxing e unboxing video già avevano subito questa elisione nella lingua d’origine). La popolarità e diffusione del termine è testimoniata dalla presenza di composti e derivati: la locuzione kid unboxing ossia lo spacchettamento di giocattoli da parte di bambini (che diventano veri e propri influencer); il verbo transitivo unboxare (che si potrebbe peraltro anche interpretare come adattamento morfologico del verbo to unbox), che conta un numero considerevole di occorrenze, soprattutto sui social networks.

Esempi d'uso

  • Verrà effettuato l’unboxing, ovvero lo spacchettamento del prodotto, con dimostrazione pratica delle principali nuove funzionalità di Ios 6 (v.s., Arriva in città l’iPhone 5 presentazione con brindisi, repubblica.it, sez. Palermo, 26/9/2012)
  • Una delle tendenze, per ora solo americana, che sta emergendo è l’unboxing (direttamente proporzionale alla tendenza all’eco packaging e riduzione del packaging). Fa leva sull’effetto wow, sorpresa, dell’apertura dei pacchi ed è di fatto un modo indiretto di fare marketing, agganciando pubblicitariamente gli stessi consumatori e il fatto che vedere un video e/o registrare un video è ad oggi la massima espressione di comunicazione. (Redazione Ansa, Tutto sul fenomeno unboxing, quando la scatola fa pubblicità, ansa.it, 9/11/2020) 
  • L’unboxing e’ [sic] una tendenza direttamente legata alla crescita dell’e-commerce. Molte aziende, negli anni, hanno investito nella progettazione di imballaggi, poiché più la confezione è accattivante e interessante, più è probabile che i consumatori registrino video che mostrino l’apertura del pacco contenente il loro prodotto e alla fine attirino più acquirenti verso il brand. I produttori di imballaggi sono inoltre sempre più consapevoli del ruolo dell’unboxing migliorano continuamente le loro tecnologie per soddisfare la domanda di imballaggi stampati di qualità superiore. ([s.f.], ‘Extreme Unboxing’: In tv il brivido di spacchettare gli acquisti online, adnkronos.com, 9/11/2020)  
  • Vi siete mai chiesti come facciano le reti WiFi di scuole, aziende o addirittura stadi a reggere la connessione di centinaia o migliaia di utenti collegati nello stesso momento? Bene, l’unboxing di questo venerdì, grazie a Huawei, è dedicato proprio a questo tipo di dispositivi! (Andrea Galeazzi, Unboxing entreprise! Tra wiFi6, Mesh, AirEngine...(sponsored by HUAWEI ENTREPRISE UNIT), andreagaleazzi.com, 10/9/2021)
  • Perché ho fatto un unboxing di Jolie Dolle sabato, ho ricevuto l’ordine di taeyang con una wig rossa, quella che chiedevo a mia madre da secoli (Marie-Aude Murail, traduz. di Federica Angelini, Flipper, Firenze, Giunti, 2020) 
Miriam Di Carlo

Approfondimenti e link

15 novembre 2021