Ilaria Zamuner
Pag. 5
Nicoletta Della Penna
Pag. 27
Eugenio Salvatore, Giuseppe Zarra
Pag. 49
Yorick Gomez Gane
Pag. 75
Giuseppe Polimeni
Pag. 93
Stefano Calonaci
Pag. 127
Antonio Vinciguerra
Pag. 145
Francesca Malagnini, Anna Rinaldin
Pag. 189
Mirko Volpi
Pag. 213
Piero Fiorelli
Pag. 237
Chiara Coluccia, Maria Vittoria Dell'Anna
Pag. 265
Emanuele Ventura
Pag. 297
Paolo D'Achille
Pag. 333
Marco Biffi, Alice Ferrari
Pag. 357
Pag. 375
Pag. 391
La Crusca per voi, 64 (2022, I)
A cura di Elisa Altissimi, Il <i>trattato de' colori de gl'occhi</i> di Giovani Battista Gelli
, Il formulario notarile di Pietro di Giacomo da Siena e Donato di Becco da Asciano
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Dall'inizio di Gennaio, nella sezione "Consulenza linguistica" del nostro sito sono pubblicate tre risposte a settimana, invece delle consuete due. Grazie all'impegno di accademici, redattori e collaboratori disponiamo di un buon numero di risposte pronte: avremo così modo di ridurre i tempi di attesa di coloro che si sono rivolti a noi.