C. Rescigno ci chiede da dove derivi l'espressione per il rotto della cuffia.
Sul modo di dire per il rotto della cuffia
Una probabile spiegazione della locuzione per il rotto della cuffia è riportata nel Vocabolario della lingua italiana curato da N. Zingarelli (edizione 2002), sotto la terza accezione della voce cuffia, dove si legge:
«Nell'armatura antica, parte della cotta di maglia indossata sotto l'elmo o la cervelliera. Copricapo di cuoio o pelle imbottita indossato sotto la celata. Uscire per il rotto della cuffia (fig.) cavarsela alla meglio, a malapena (prob. perché nelle giostre medievali i colpi assestati sulla cuffia erano ritenuti validi).»
Esiste un'altra interpretazione che conserva comunque il significato di 'passare in qualche maniera', 'passare di straforo', illustrata da Ottavio Lurati nel suo Dizionario dei modi di dire (Milano, Garzanti, 2001) che fa riferimento ad un altro senso della parola cuffia: 'parte della cinta di una città', quindi passare per il rotto della cuffia coinciderebbe a 'passare attraverso una piccola breccia aperta nelle mura'. Questa spiegazione sembra avvalorata da un verso delle Satire dell'Ariosto in cui viene utilizzata la stessa locuzione con la sostituzione però della parola cuffia con la parola muro:
Uno asino fu già, ch'ogni osso e nervo
Mostrava, di magrezza; e entrò, pe 'l rotto
Del muro, ove di grano era uno acervo;
E tanto ne mangiò che l'èpa, sotto,
Si fece più d'una gran botte grossa (Satire 1. 247-51).
30 settembre 2002
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Avvisiamo gli studiosi che l'Accademia resterà chiusa venerdì 3 giugno.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere all'Archivio non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° maggio 2022 per accedere alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane però fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo che dal 1° maggio, a norma del D.L. 24 marzo 2022 n. 24 e dell'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022, per accedere ai locali dell'Accademia, all'Archivio e alla Biblioteca non è più necessario esibire la certificazione verde (green pass) né indossare una mascherina, che rimane fortemente raccomandata nei locali aperti al pubblico o in caso di assembramento.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere alla Biblioteca non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
La banca dati è disponibile negli Scaffali digitali.
Dall'inizio di Gennaio, nella sezione "Consulenza linguistica" del nostro sito sono pubblicate tre risposte a settimana, invece delle consuete due. Grazie all'impegno di accademici, redattori e collaboratori disponiamo di un buon numero di risposte pronte: avremo così modo di ridurre i tempi di attesa di coloro che si sono rivolti a noi.