Nel sito dell’INPS è comparso l’avviso che riproduciamo:
Nel titolo e nel testo compare l’espressione data breach:
L’INPS informa gli utenti di avere prontamente notificato il data breach al Garante per la protezione dei dati personali […]» (così nel sito INPS, “Comunicazione in merito al data breach" datata 3 aprile 2020).
Nella sua comunicazione, l’INPS ha correttamente ottemperato a quanto previsto nel regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016: «in caso di violazione dei dati personali, il titolare del trattamento notifica la violazione all’autorità di controllo competente […]» (art. 33), ma ha dimenticato di rendere data breach in italiano.
La nostra proposta, che dovrebbe apparire scontata, è quella di rendere data breach con violazione dei dati, in questo caso violazione dei dati personali, secondo una formula già regolarmente in uso da parte dello stesso Garante per la protezione dei dati, e comunque presente nei testi normativi ufficiali, a cominciare dalle versioni italiane dei regolamenti europei prima citati. Non suggeriamo una parola nuova, ma ci atteniamo a un equivalente già affermato, che riteniamo non possa essere ignorato da chi comunica con il largo pubblico.
Ricordiamo che il gruppo Incipit si occupa di esaminare e valutare neologismi e forestierismi ‘incipienti’, scelti tra quelli impiegati nel campo della vita civile e sociale, nella fase in cui si affacciano alla lingua italiana, al fine di proporre eventuali sostituenti italiani. Incipit è costituito da Michele Cortelazzo, Paolo D’Achille, Valeria Della Valle, Jean-Luc Egger, Claudio Giovanardi, Claudio Marazzini, Alessio Petralli, Luca Serianni, Annamaria Testa.
I comunicati Incipit si leggono nelle pagine web dell'Accademia della Crusca, all’indirizzo: https://accademiadellacrusca.it/it/contenuti/gruppo-incipit/251.
Ufficio Stampa: 392-3478421 - ufficiostampa@crusca.fi.it
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Avvisiamo gli studiosi che dal 1° aprile 2022, con l’entrata in vigore del Decreto Legge 24/22 (cosiddetto Decreto Riaperture), per accedere all'Archivio dell'Accademia non sarà più necessaria la certificazione verde (green pass), né base né rafforzata. È obbligatorio invece indossare una mascherina chirurgica.
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La banca dati è disponibile negli Scaffali digitali.
Dall'inizio di Gennaio, nella sezione "Consulenza linguistica" del nostro sito sono pubblicate tre risposte a settimana, invece delle consuete due. Grazie all'impegno di accademici, redattori e collaboratori disponiamo di un buon numero di risposte pronte: avremo così modo di ridurre i tempi di attesa di coloro che si sono rivolti a noi.