Comunicato stampa: Progetto Proverbi Danteschi: ieri e oggi

Il 13 gennaio prende l'avvio con il Progetto Proverbi Danteschi: ieri e oggi la collaborazione fra Ufficio Regionale Scolastico, Accademia della Crusca e Società Dante Alighieri-Comitato di Firenze a seguito del Protocollo di Intesa siglato nello scorso dicembre.

Il Progetto si inserisce nelle azioni di sistema promosse da USR Toscana a supporto della progettualità delle Istituzione scolastiche della regione nell’ambito dell’educazione linguistica, con particolare riferimento all’apprendimento, alla conoscenza e alla padronanza della lingua italiana, nella sua varietà d’uso e nella sua evoluzione storica. Lo sviluppo delle competenze linguistiche delle studentesse e degli studenti rappresenta uno degli obiettivi del Sistema Nazionale di Istruzione, in quanto elemento essenziale della formazione culturale e requisito indispensabile per l’acquisizione e il potenziamento di tutte le conoscenze e le competenze previste dai curriculi scolastici.

La collaborazione con l’Accademia della Crusca e con la Società Dante Alighieri consentirà di realizzare percorsi, laboratori didattici e iniziative di divulgazione e approfondimento sui temi connessi con l’educazione linguistica nell’ambito della lingua italiana per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e di attivare percorsi di ricerca e di formazione destinati al personale docente.

Gli Enti firmatari costituiranno un gruppo di coordinamento con il compito di definire una programmazione triennale delle attività di ricerca e formazione che sarà puntualmente resa nota alle scuole.

Per questo primo anno scolastico, è stato progettato uno specifico percorso dal titolo Proverbi danteschi: ieri e oggi, che ha ottenuto il patrocinio del Comitato Nazionale per celebrazioni per il settimo centenario della morte di Dante e che intende non solo approfondire l’opera di Dante ma anche mostrare la continuità della sua lingua attraverso i secoli e la pervasività in tutti gli strati della popolazione.

L’Accademia della Crusca, che studia da molti anni la fenomenologia dei proverbi, con le sue ricche banche dati relative alle cinque edizioni del Vocabolario (www.lessicografia.it) e ai Proverbi italiani (www.proverbiitaliani.com) dispone dei materiali indispensabili per l’iniziativa e permetterà di individuare i modi di dire presenti nell’opera di Dante, passati in proverbio ed ereditati dalla tradizione scritta o orale dal XIV secolo ai giorni nostri.

La Società Dante Alighieri, fondata nel 1896 dagli intellettuali vicini a Giosuè Carducci, avendo come scopo statutario la difesa e la conoscenza della lingua italiana, si propone di far comprendere quanto l'uso dell'italiano odierno sia basato su espressioni e modi di dire (Il bel Paese, le dolenti note, l'ora che volge il desio, cosa fatta capo ha...) derivanti direttamente dal Poeta.

Il Progetto coinvolgerà 38 classi III e IV delle scuole secondarie di secondo grado della Toscana. Il progetto sarà presentato ai docenti delle classi coinvolte giovedì 13 gennaio e sarà avviato con la lezione del prof. Marco Biffi docente di Linguistica italiana presso l’Università degli Studi di Firenze.

L’iniziativa si pone in continuità con l’esperienza didattica Proverbi toscani: ieri e oggi realizzata dal Comitato fiorentino della Società Dante Alighieri, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, ambito territoriale di Firenze, per l’anno scolastico 2019-2020 e dedicato alle scuole primarie, a cui hanno aderito 42 classi della città metropolitana di Firenze.

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