Oggi, lunedì 17 febbraio 2020 a Firenze nella Sala delle Pale della Villa medicea di Castello, sede dell’Accademia della Crusca, la Ministra della Funzione Pubblica Fabiana Dadone e il Presidente dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini, hanno firmato un accordo quadro tra le due Istituzioni.
L’accordo intende favorire il buon uso della lingua italiana nella comunicazione tra l’amministrazione e i cittadini, in una forma che sia comprensibile a tutti i diversi destinatari (e quindi anche ai cittadini), negli atti, nei documenti e nella corrispondenza dell’Amministrazione pubblica.
Il Ministro per la pubblica amministrazione, tra le altre cose, coordina e promuove iniziative in materia di semplificazione amministrativa e normativa. Tra queste funzioni rientrano quelle dirette alla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi.
L’Accademia della Crusca, fondata a Firenze nel 1583, è un ente di diritto pubblico che ha il compito di studiare la lingua italiana, fondamento dell’identità nazionale, nella sua evoluzione storica e negli sviluppi attuali e promuoverne l’uso e la conoscenza in Italia e all’estero, nella scuola e nella società.
Ha dichiarato la Ministra Dadone:
«La pulizia del linguaggio normativo, la chiarezza dell’esposizione da parte delle amministrazioni, la semplicità della narrazione delle scelte e delle decisioni della politica: non stiamo parlando di meri orpelli o di vacui esercizi di stile. Siamo piuttosto di fronte a un’esigenza fondamentale per istituzioni che vogliano davvero mettere al centro il rapporto con i cittadini e le prerogative del Paese reale. Nell’oscurità della lingua può annidarsi semplice sciatteria, scarsa sensibilità professionale oppure l’idea distorta di un potere da preservare gelosamente, che significa spesso abuso o che comunque segnala un deficit di partecipazione democratica. La preziosa collaborazione con l’Accademia della Crusca, da cui scaturisce questo Protocollo d’intesa, ci consente di leggere e interpretare correttamente l’evoluzione della lingua delle pubbliche amministrazioni e di migliorare sempre di più il modo in cui scriviamo le regole del gioco o raccontiamo, da rappresentanti delle istituzioni, quello che facciamo».
La collaborazione in particolare ha l’obiettivo di realizzare studi e ricerche sull’uso della lingua italiana nelle pubbliche amministrazioni; organizzare, anche in collaborazione con altri enti, corsi di aggiornamento, elaborare suggerimenti e raccomandazioni in tema di semplificazione, chiarezza e omogeneità dei testi delle pubbliche amministrazioni, anche tramite gli strumenti informatici.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.