Il gruppo Incipit, formatosi nel 2015 presso la Crusca, costituito da studiosi e specialisti della comunicazione italiani e svizzeri (Michele Cortelazzo, Valeria Della Valle, Jean Luc Egger, Claudio Giovanardi, Claudio Marazzini, Alessio Petralli,Luca Serianni, Annamaria Testa) intende monitorare i neologismi e forestierismi ‘incipienti’, nella fase in cui si affacciano alla lingua italiana, valutandone l’utilità.
Il gruppo - com’è noto - si è formato dopo la petizione delle 70.000 firme raccolte da “#Dilloinitaliano” e dopo il convegno fiorentino del 23-24 febbraio 2015 su La lingua italiana e le lingue romanze di fronte agli anglicismi (di cui sono usciti gli atti in forma di e-book).
Il gruppo Incipit, che si è dato il compito di esprimere un parere solo sui forestierismi di nuovo arrivo impiegati nel campo della vita civile e sociale, respinge ogni autoritarismo linguistico, ma, attraverso la riflessione e lo sviluppo di una migliore coscienza linguistica e civile, vuole suggerire alternative agli operatori della comunicazione e ai politici, con le relative ricadute sulla lingua d’uso comune.
Il gruppo ha già espresso un mese fa il proprio parere sull’anglismo “Hot spot” per indicare i centri di identificazione dei migranti. Ora è stato preso in esame un nuovo anglismo che recenti provvedimenti legislativi hanno reso d’attualità e che potrebbe circolare intensamente tra breve, perché è legato alle risorse finanziarie a sostegno dei provvedimenti della Legge di stabilità per il 2016.
Il nuovo anglismo esaminato è “voluntary disclosure”, un forestierismo crudo e oscuro, di difficile pronuncia per la maggior parte degli italiani, a meno che non li si pretenda anglofoni fin dalla culla. Si tratta di un termine inadatto alla trasparenza della vita civile, in una nazione amica dei suoi cittadini. Questo termine, che indica l’operazione con cui si dichiarano al fisco capitali indebitamente detenuti all’estero, dovrebbe essere risolutamente abbandonato, secondo il parere del gruppo Incipit, a vantaggio di collaborazione volontaria, espressione italiana chiarissima e adatta allo scopo, già usata dalla legge 2014/186 e dall’Agenzia delle entrate.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.