Giovedì 11 settembre 2025 alle 17 si terrà la cerimonia di consegna del “Premio Giovanni Nencioni per una tesi di dottorato in linguistica italiana discussa all’estero”. Il premio, giunto quest’anno alla XIV edizione, consiste in un assegno di duemila euro, finanziato dall’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca, e in un soggiorno studio di un mese presso l’Accademia. Giovanni Nencioni (1911 - 2008), laureato in legge con Piero Calamandrei, è stato uno dei maggiori storici della lingua italiana, presidente dell’Accademia della Crusca dal 1972 al 2000.
La Commissione giudicatrice, composta dagli accademici Ivano Paccagnella, Sarah Dessì Schmid e Carla Marello, ha deciso all’unanimità di assegnare il premio per l’edizione 2025 a Marta Garbelli per la tesi La microsintassi degli antichi volgari settentrionali. Articoli e pronomi personali nella prosa lombarda e veneta nei secolo XIII-XV; discussa presso l’Università di Stoccolma.
La tesi di dottorato di Marta Garbelli indaga la sintassi degli articoli e dei pronomi personali nelle varietà medievali della Lombardia e del Veneto. La base della ricerca è costituita da un corpus di 47 testi in prosa databili fra XIII e XIV secolo, cioè prima della diffusione del modello linguistico fiorentino e del recupero umanistico della latinità classica. L’indagine mostra lo sviluppo di un nuovo paradigma tonico nel sistema dei pronomi soggetto. Il lavoro è sistematicamente documentato con accuratezza e rivela competenze metodologiche diverse, messe acutamente a frutto, nel delineare il complesso quadro linguistico dell’Italia medievale, con spunti notevoli nell’interpretazione della dinamica del cambiamento linguistico. I risultati della tesi di Garbelli, che utilizza una bibliografia aggiornata e puntuale, si rivelano interessanti anche nell’ottica della ricostruzione filologica, dal momento che la casistica sistematica può contribuire alla scelta tra varianti concorrenti o per sanare un guasto testuale.
Consegneranno il premio il Presidente dell’Accademia della Crusca Paolo D’Achille, il Presidente dell’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca Giuseppe Rogantini Picco e l’Accademica Carla Marello, componente della Commissione giudicatrice.
Alle 17.30 concluderà la giornata lo spettacolo “Decameron. Le Novelle. L’Amore, la Salvezza”. Un progetto originale di Umbria Ensemble con Lucia Mascino (voce narrante), Luca Ranieri (viola), M. Cecilia Berioli (violoncello), Giampaolo Bandini (chitarra). Lo spettacolo, articolato tra parola e musica, propone una selezione delle più note novelle del Decameron (Fra’ Cipolla, La Badessa Usimbalda, Masetto da Lamporecchio) con musiche dal vivo di Vincenzo Galilei, Antonio Vivaldi, Niccolò Paganini e Gioacchino Rossini. In scena Lucia Mascino, nota e pluripremiata attrice di teatro, cinema e televisione; Giampaolo Bandini alla chitarra, recentemente nominato “miglior chitarrista dell’anno” da riviste specializzate; Luca Ranieri alla viola e M. Cecilia Berioli al violoncello, noti solisti attivi nel circuito concertistico internazionale. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per la sola parte della premiazione sarà possibile assistere anche dal canale YouTube dell’Accademia youtube.com/@AccademiaCrusca1583
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