La lunetta di Giusto di Utens, eseguita tra il 1599 e il 1602, presenta una regolarizzazione della realtà, quale si riscontra anche nella lunetta della villa della Petraia. La villa è infatti raffigurata perfettamente in asse con il ponte dei vivai e con le fontane di Fiorenza e di Ercole e Anteo. Il corpo sopraelevato rispetto ai tetti, esistente nella realtà soltanto a levante, viene ripetuto anche a ponente, mentre le finestrature risultano perfettamente simmetriche. Utens aggiunge sulla destra dell'edificio un giardino segreto mai esistito, identico a quello esistente invece a sinistra. Da tale operazione ottiene la perfetta assialità fra giardino, villa e viale, quale l'aveva concepita il Tribolo. Il suo modello doveva essere ancora visibile al tempo dell'Utens, e ancora doveva raffigurare quell'idea di perfezione spaziale, mai raggiunta, ma concepita platonicamente come superiore alla realtà stessa. La lunetta della Villa di Castello è una delle lunette dipinte da Giusto da Utens, splendide testimonianze delle ville medicee alla fine del Cinquecento. Dal 2012, le lunette sono conservate alla Villa Medicea "La Petraia" di Firenze.
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Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.