Nicoletta Maraschio ricorda Giovanni Nencioni

Nicoletta Maraschio, Vicepresidente dell'Accademia della Crusca, ricorda Giovanni Nencioni
[da La Repubblica, 4 maggio 2008]

Maestro per più generazioni

Quando salivo quelle due rampe di scale di via Coverelli che mi portavano da lui sapevo che Giovanni Nencioni mi avrebbe raccolto nel suo studio, affacciato sul ponte di Santa Trinita, in mezzo ai libri e ai fogli che stava scrivendo e mi avrebbe dedicato molto tempo e molta attenzione. Entrando nella sua casa sentivo odore di cera e di carte e potevo parlare a lungo dei suoi e dei miei lavori, in conversazioni affettuose con un maestro che non desiderava apparire tale. Ma Giovanni Nencioni naturalmente è stato un maestro non solo dei suoi allievi diretti come me, ma di più generazioni di linguisti italiani.

Un maestro straordinario, gentile e disponibile, che è stato capace di rinnovare il quadro della ricerca sulla lingua italiana pur senza formare una scuola di studiosi che seguissero da vicino i molti sentieri del cammino da lui tracciato. Ed è questo a mio avviso il segno più chiaro della profondità del suo insegnamento. Nencioni è stato un punto di riferimento fondamentale nel nostro campo di studi (ma non solo in questo!) perché ha riunito in sé ruoli diversi difficilmente conciliabili, quelli dello studioso, dell'insegnante, e del presidente di un'istituzione prestigiosa come l'Accademia della Crusca che ha diretto, tra mille difficoltà, per circa trent'anni.

Nel campo della ricerca Nencioni, soprattutto dagli anni Sessanta in poi, si è aperto allo studio teorico, alle correnti più nuove della linguistica (i suoi seminari in Facoltà e Crusca su Saussure, Bally, Hjelmslev, Chomsky erano molto seguiti), senza mai allontanare tuttavia il suo sguardo dai testi e dai documenti della millenaria storia della lingua italiana: da Dante a Michelangelo poeta, da Verga a Pirandello.

Negli anni Ottanta Nencioni - aveva superato i settant'anni, essendo nato nel 1911 - decise di raccogliere molti dei suoi saggi (Tra grammatica e retorica, 1983; Di scritto e parlato: discorsi linguistici, 1983; Saggi di lingua antica e moderna, 1989; La lingua dei Malavoglia e altri scritti di prosa, poesia e memoria, 1988; Idealismo e realismo nella scienza del linguaggio, 1989). Vissi quel momento con animo incerto, felice di avere finalmente a disposizione tanti lavori importanti dispersi in sedi non facilmente raggiungibili, ma nello stesso tempo timorosa che si trattasse di una sorta di consuntivo. Tornando qualche tempo dopo nel suo studio, Nencioni cominciò a parlarmi con entusiasmo di un libro sul Manzoni che stava cominciando. E di lì a pochi anni nel 1993 sarebbe uscito dal Mulino La lingua del Manzoni.

Ma Nencioni non è stato solo capace di seguire i cambiamenti del tempo e di muoversi con grande consapevolezza tra teoria linguistica e pratica testuale, ma ci ha anche insegnato a guardare alla lingua sia come "istituzione" sia come realtà "individuale".

L'Accademia della Crusca che è oggi un moderno istituto di ricerca attivo su molti fronti (dalla scuola alla politica linguistica europea, dallo studio dell'italiano contemporaneo a quello del passato, dalle ricerche filologiche, lessicografiche a quelle grammaticali) gli deve l'impulso fondamentale al rinnovamento e anche un'inedita apertura verso l'esterno realizzata, in primo luogo, attraverso il periodico "La Crusca per voi" da lui fondato.

Attività

Protocollo di intesa Accademia della Crusca / Ufficio Scolastico Regionale della Toscana / Società Dante Alighieri

L'Accademia della Crusca e la questione del genere nella lingua

Le iniziative dell'Accademia per il 2021, anno dantesco


Agenda eventi

  Evento di Crusca

  Collaborazione di Crusca

  Evento esterno


Avvisi

Dalla parola al fumetto, dal fumetto alla parola

Avviso da Crusca

Partecipa alla realizzazione del piccolo glossario illustrato della lingua del fumetto!
Tutte le informazioni qui.

Chiusure natalizie

Avviso da Crusca

Durante il periodo natalizio gli uffici dell'Accademia resteranno chiusi il 24 e il 31 dicembre 2024.
L'Archivio resterà chiuso dal 24 al 31 dicembre 2024 compresi, la Biblioteca dal 24 dicembre 2024 al 3 gennaio 2025 compresi.

Visite all'Accademia della Crusca

Avviso da Crusca

Per concomitanza con le Feste, la visita all'Accademia della Crusca dell'ultima domenica del mese di dicembre è stata spostata al 12 gennaio 2025 (ore 11).

Vai alla sezione

Notizie dall'Accademia

Tornata accademica Giorgio Vasari: arte e lingua e Presentazione dei restauri della Villa medicea di Castello (13-14 dicembre 2024)

27 nov 2024

Progetto Le parole verdi - natura e ambiente - da Dante ai giorni nostri

12 nov 2024

CruscaScuola: Corso di formazione per i docenti a.s. 2024/2025 Leggere e comprendere i testi: riflessioni, strumenti e strategie didattiche

08 nov 2024

CruscaScuola: Un viaggio tra le parole. Il progetto per i docenti delle scuole secondarie di primo grado per l'a.s.2024/2025

08 nov 2024

L’Accademia della Crusca nomina otto nuovi Accademici

30 ott 2024

Scomparsa l'Accademica Ornella Castellani Pollidori

21 ott 2024

Dalla parola al fumetto, dal fumetto alla parola. Verso un piccolo glossario del fumetto e dell'illustrazione - Istruzioni per l’uso

16 ott 2024

L'Accademia della Crusca partecipa alla Bright Night dell'Università di Firenze

17 set 2024

Vai alla sezione