Pisa, 21 maggio 2018: La lingua italiana e le parole dell’ambiente

Il 21 maggio si è svolto a Pisa, presso la sede Soci Unicoop di Cisanello, il primo appuntamento del ciclo di incontri proposti, anche quest’anno, dalla collaborazione tra Accademia della Crusca e Unicoop Firenze. Il tema è stato La lingua italiana e le parole dell’ambiente e in particolare si è discusso di risparmio energetico e delle parole usate per parlare di energia. L’argomento è stato trattato da Marco Biffi, docente di linguistica italiana dell’Università di Firenze e responsabile web dell'Accademia della Crusca, e Antonio Disi, architetto e ricercatore ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile).

Com’è noto, il linguaggio del mondo dell’energia adopera numerosi termini tecnici inglesi: smart home, green job, car sharing, ecc. Durante la campagna di sensibilizzazione L’energia parla italiano lanciata nel 2017, l’Accademia della Crusca ha proposto la traduzione italiana di dieci parole-chiave del risparmio energetico, selezionate insieme a ENEA: efficienza energetica, casa intelligente, etichetta energetica, ecobonus, economia circolare, impronta di carbonio, lavori verdi, mobilità sostenibile, led, emissioni zero. L’incontro tenutosi a Pisa ha riproposto l’iniziativa del 2017 e ha approfondito l’argomento per ribadire la necessità di usare un linguaggio trasparente, che renda accessibile il significato di alcuni tecnicismi ormai diffusi nell’uso. Un linguaggio chiaro è fondamentale per informare, ma anche per sensibilizzare al tema del risparmio energetico: scopo dell’incontro è stato infatti quello di attirare l’attenzione sull’importanza dell’efficienza energetica e del consumo consapevole.

 

a cura di Veronica Boschi

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