veg

Ambito d'uso: cucina, giornalismo, marketing, rete, social media

Ambito d'origine: cucina, rete

Categoria grammaticale:

agg. inv.; (raro) sost. m. e f. inv.

Definizione

a agg., sost. ‘vegetariano' | agg. 'adatto, relativo ai vegetariani'
b agg., sost. 'che, chi è vegetariano o vegano’ | agg. 'adatto, relativo a vegetariani e vegani'
c agg., sost. 'vegano' | agg. 'adatto, relativo ai vegani'

Etimologia

Non è possibile stabilire se per i significati a e c si possa parlare di polisemia o non piuttosto di omonima. L’inglese veg è accorciamento di vegetarian (in italiano pronunciato /vɛg/ o /vɛdʒ/) e i dizionari inglesi registrano veg col solo significato di 'vegetarian'; però nell'uso risulta frequente anche in inglese il significato di 'vegan'. In italiano veg nel senso di ‘vegetariano’ è sicuramente derivato dall’inglese, mentre nel senso di ‘vegano’ potrebbe essersi formato indipendentemente.  Lo Zingarelli distingue due veg, considerati entrambi derivati dall’inglese veg (uno da veg /vɛdʒ/, accorciamento di vegetarian, l'altro da veg /vɛg/, accorciamento di vegan), mentre il Devoto-Oli lemmatizza veg solo nel senso di ‘vegano' e lo considera un anglismo, da veg accorciamento di vegan. Anche la possibilità del significato “cumulativo” b fa optare per la polisemia.

Prima attestazione

2001 [1998 secondo lo Zingarelli, edizione 2012 e successive]
"Molto diverso è il discorso di chi cerca piatti a base di verdure fuori confine: andare in un locale "veg" diventa un modo per sfuggire alla quotidianità dell'appuntamento con la fettina". (Licia Granello, Vegetariani, avanti tutta. Questa è una tavola allegra, “la Repubblica”, sez. Cronaca, p. 42, 30/1/2001)

2004 (nel significato di 'vegano')
"Da oggi a domenica la capitale vegana sarà Torino, con la seconda edizione del Veg Festival, una kermesse per la verità assai poco fanatica e piuttosto allegra, tra ricette vegetali al 100 per cento e un dibattito su come alimentare anche i bambini in modo "cruelty free", indenne da crudeltà". (Vera Schiavazzi, I vegetariani più integralisti in quarantamila a Torino, "la Repubblica", sez. Cronaca, 25/6/2004)


Periodo di affermazione:

2014-2017

Presenza sui dizionari

GRADIT (veg 'vegetariano')
GDLI Supplemento 2009 (veg 'vegetariano')
Zingarelli 2012 (veg1 'vegetariano'; veg2 'vegano')
Garzanti 2013 (veg 'vegetariano')
Devoto-Oli 2018 (veg 'vegano', accompagnato dalla marca settoriale "ALIMENTAZIONE")

Repertori

ONLI (veg 'vegetariano')

Diffusione al: 14 marzo 2021

(ricerche dal 2001*)
Google: 324.400 r. [2001-2010: 7.400 r.; 2011-2021: 317.000 r.]
Google libri: 16.550 r. [2001-2010: 6.150 r.; 2011-2021: 10.400 r.]
"Corriere della Sera" (dal 2004, anno di p.a.): 222 r. [2004-2010: 11 r.; 1/1/2011-4/03/2021: 211 r.]
"la Repubblica" (dal 2001, anno di p.a.): 698 r. [2001–2010: 58 r.; 1/1/2011-11/3/2021: 640 r.]
"La Stampa" (dal 2003, anno di p.a.): 278 r. [2003-2010: 16 r.; 2011-2021: 262 r.]

* Considerato il ragguardevole numero di risultati che si ottiene effettuando ricerche su Google e su Google libri (pur limitando le ricerche alle sole 'pagine in italiano'), risulta inattuabile separare le occorrenze di veg ‘vegetariano’ da quelle di veg ‘vegano’. Per giunta si è scelto di limitare le ricerche al periodo che va dal 2001 (anno di prima attestazione) al 2021 al fine di ridurre un'eccessiva sovrapposizione con risultati estranei alla nostra trattazione, quali abbreviazioni grafiche (veg.), esiti di sillabazione (veg-) o talvolta parole che contengono la sequenza di caratteri "veg" (come veglione, veggente, Las Vegas, sorveglianza): è il caso, ad esempio, di titoli abbreviati nelle citazioni bibliografiche (es. "Riv. Pat. veg." per "Rivista di Patologia vegetale"), di abbreviazioni in testi di botanica ("veg." per "vegetale") o di forme – specialmente antiche, letterarie, dialettali – in veg- del verbo vedere, accompagnate dal trattino di a capo.

Derivati

Composti: veg burger 12.500 r. (burger veg 7.000 r.); menù veg 11.800 r. (veg-menù 2.650 r.); veg day 7.900 r.; veg-friendly 4.070 r.

Note

Veg è un prestito dell'inglese veg, accorciativo di vegetarian attestato in lingua inglese dal 1884 e nato inizialmente, secondo l'Oxford English Dictionary, come abbreviazione grafica (veg. > veg); in italiano veg, oltre a 'vegetariano', contempla altri due significati e, in particolare, per il significato di 'vegano' la questione etimologica risulta controversa. Verosimilmente siamo di fronte a un caso di polisemia, scaturito da un restringimento semantico sviluppatosi e diffusosi in italiano indipendentemente dal contatto con la lingua inglese (alla stregua di veggie).

Accanto a questa, vi è un'ipotesi differente: stando allo Zingarelli 2021 e al Nuovo Devoto-Oli 2021, veg 'vegano' deriverebbe dall'inglese veg, accorciativo di vegan – da pronunciarsi /viːɡ/ (da /vi:gən/), quindi omografo ma non omofono di veg derivato da vegetarian, che ha come pronuncia /vɛdʒ/ (da /vɛdʒɪˈtɛːrɪən/). In realtà veg 'vegan' non è registrato nei principali dizionari inglesi, ma è frequente nell'uso e compare nell'Urban Dictionary fra i significati di veg forniti dagli utenti, come si legge nelle definizioni riportate di seguito:

– 'a shortened form of Vegan or Vegetarian... Usually used when talking with other Vegans or Vegetarians...' [trad.: "accorciativo di vegan o vegetarian... Utilizzato di solito quando si parla con altri vegani o vegetariani"];

– 'n. A vegetarian/vegan (often used in a derogatory manner); adj. A term to describe a vegetarian/vegan' [trad.: "sost. Una persona vegetariana o vegana (spesso usato in modo dispregiativo); agg. Termine per descrivere una persona vegetariana o vegana"].

Relativamente alla questione semantica, bisogna fare i conti con l'accezione più ampia di veg, in base alla quale la parola viene utilizzata con funzione sia aggettivale ('adatto, relativo a chi esclude il consumo di carne') sia sostantivale (per indicare più genericamente 'chi non mangia carne') indipendentemente dalla scelta vegetariana o vegana. Si tratta di una soluzione linguistica economica per parlanti e scriventi, utile per richiamare simultaneamente – mediante significante unico – vegetarismo e veganismo, accomunati dalla totale esclusione della carne (cfr. anche veggie/veggy).

Non a caso alcune aziende del settore alimentare, farmaceutico o cosmetico, per motivi di marketing, assumono veg come nome commerciale (o come parte di esso) per promuovere singoli prodotti o linee di prodotti che contengono ingredienti di origine vegetale (o tutt'al più di derivazione animale per i vegetariani). Frequente, inoltre, l'uso di veg nel linguaggio giornalistico, in cui le occorrenze hanno subìto un forte incremento a cominciare dal 2011, e lo stesso si è verificato sul web, in particolare su siti di cucina, forum, blog e social media.

Quanto alla pronuncia dell'anglicismo, i vocabolari evidenziano un'oscillazione fra /vɛdʒ/ e /vɛg/: il GRADIT riporta soltanto /vɛdʒ/, mentre il GDLI, sebbene ammonisca che /vɛdʒ/ sia conforme alla pronuncia della lingua modello, annovera anche /vɛg/ (maggiormente in linea col sistema fonematico italiano per i monosillabi terminanti in consonante); invece nel Nuovo Devoto-Oli 2021 e nello Zingarelli 2021, in riferimento a veg 'vegano' – che nei due dizionari è lemmatizzato – la pronuncia attestata per l'italiano è /vɛg/, e non /vi:g/ secondo il modello inglese.

Sul piano della formazione delle parole, invece, l'aggettivo veg è altresì utilizzato in qualità di determinante nei composti, sia in strutture del tipo veg-X (ricalcando la struttura inglese determinante+determinato) sia in quelle con determinante posposto (il tipo X-veg). In entrambi i casi veg si accompagna a sostantivi (e, più raramente, ad aggettivi) con o senza trattino (quasi mai in forma univerbata): veg menù, veg-lasagne, burger-veg, mamma-veg, veg-friendly, dove a seconda del contesto veg starà a significare 'vegetariano' o 'vegano', anche se negli ultimi anni si rileva una frequenza d'uso più alta per 'vegano'.

Ricordiamo infine che, nella scienza dell'alimentazione, accanto agli acronimi LOV (dieta latto-ovo-vegetariana), LV (dieta latto-vegetariana) e OV (dieta ovo-vegetariana), troviamo anche VEG, impiegato come acronimo del modello alimentare vegano.

Esempi d'uso

  • Al bando carne, pesce e, per i vegan, anche latte e derivati e uova, al Bio-Veg bar si potranno provare panini con hamburger vegetali, torte dolci e salate [...]. La Gastronomia vegetariana [...] offrirà le sue specialità al Bio veg (Tiziana Montaldo, Vegetariani in festival, "La Stampa", 19/9/2003)
  • E se fra i cuochi famosi ormai figura anche un profeta del vegan come Pietro Leeman, [...] molti altri chef emergenti si affrettano ad inserire nel loro menu almeno un piatto vegetariano: i nuovi clienti che non consumano carne né pesce (i veg) e quelli che non accettano nemmeno piatti a base di latte e derivati, uova o miele (i vegan) sono in aumento. (Luca Zanini, Vegetariani, la corsa in tv ai piatti senza carne, "Corriere della Sera", 2/3/2005)
  • La mia pediatra, però, come primi assaggi mi aveva raccomandato miglio e lenticchie per il ferro. Volevo sentire anche il parere di una veg-mamma. (commento su veganblog.it, 23/9/2012)
  • Disneyland diventa vegana! Da ottobre menù veg in tutti i 400 ristoranti del parco in Florida (titolo di un articolo di Germana Carillo pubblicato su greenme.it il 26/9/2019)
  • Ha tutto l'aspetto della frittata tradizionale, ma delle uova non vi è traccia! Io vi ho proposto la veg-frittata con zucchine, ma è buonissima anche con la zucca, con le melanzane, con i piselli, con i funghi e perfino con il riso! Provate anche la Veg-Frittata ai Funghi,cotta al forno! (ricetta di Alice Mazzo in Le ricette di Alice, my-personaltrainer.it, 27/11/2019)
  • La sera diventa hamburgeria veg, si può scegliere il tipo di pane, il tipo di burger, i condimenti, le salse e i contorni... [...] Nota di merito anche per le torte sia quelle veg "da credenza" come la torta di mele, sia le cheesecake davvero goduriose! (Recensione su Tripadvisor, 9/2/2020)
  • Chiedo un croissant veg e il barista me ne propone uno con dentro il miele (post su Twitter, 23/2/2021)
  • Non ogni tipo di pane è #veg, spesso invece sono presenti ingredienti come strutto, derivati del latte o amminoacidi derivati da animali. (post di "Io VEG", Facebook, 2/3/2021)
Barbara PAtella

Approfondimenti e link

31 maggio 2021