Il progetto nasce nel quadro di una convenzione triennale stipulata tra l'Accademia della Crusca, il Comitato di Firenze della Società Dante Alighieri e l'Ufficio Scolastico della Regione Toscana ed è stata concepita in occasione delle celebrazioni per il settimo centenario dalla morte di Dante, ottenendo il patrocinio del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante presieduto da Carlo Ossola e il sostegno della Commissione Dantesca istituita presso il Vaticano, che l'ha inserito tra le proprie iniziative per l'anno dantesco.
Destinata alle classi della scuola secondaria di secondo grado di tutta la regione, e specificatamente alle III e alle IV, l'iniziativa ha mirato a fornire a docenti e gli studenti strumenti per l'approfondimento dell’opera di Dante, della persistenza delle sue scelte linguistiche e della loro pervasività in tutti gli strati della popolazione.
Il progetto è stato pensato per essere svolto in presenza con un massimo di 20 classi, ma aperto da remoto a tutte le altre che fossero state interessate a seguirlo. In tutto, le classi che hanno partecipato sono state 38, distribuite su tutta la regione. Le attività formative si sono svolte da gennaio a marzo dell'anno scolastico 2021/2022, strutturandosi in due fasi: la prima, di formazione frontale, ha coinvolto prima i docenti e poi gli studenti in una serie di incontri tenuti dall'accademico Marco Biffi e da Elisabetta Benucci, responsabile dell'Archivio della Crusca e componente della Società Dante Alighieri; in una seconda fase Francesca De Cianni, Barbara Fanini, Elena Felicani, Chiara Murru e Paolo Rondinelli, ricercatori della redazione del Vocabolario dantesco, altra iniziativa scientifica attualmente in corso all'Accademia della Crusca, hanno proposto agli studenti una serie di laboratori guidati durante i quali sono stati presentati molti strumenti di ricerca disponibili in rete, a partire da quelli realizzati dall'Accademia stessa come le digitalizzazioni delle cinque edizioni del Vocabolario, le banche dati ai Proverbi italiani ( www.proverbiitaliani.com ) e, appunto, il Vocabolario dantesco.
Al termine del periodo di formazione, sono stati consegnati 31 elaborati finali frutto di lavoro individuale o di gruppo, realizzati nella forma preferita dagli studenti: testo scritto, presentazione in diapositive multimediali, filmato.
La Commissione ha ritenuto i lavori molto soddisfacenti, perché mostrano non solo interesse e impegno sulle tematiche proposte ma anche una creatività capace di applicare lo studio linguistico alla contemporaneità. La premiazione dei 3 elaborati più meritevoli, preceduta da una presentazione generale del progetto, si è svolta il 25 maggio nel Salone de' Dugento di Palazzo Vecchio, a Firenze. Erano presenti gli ideatori del progetto, coloro che hanno lavorato per realizzarlo, le scuole vincitrici. Maggiori informazioni sulla giornata e sugli elaborati presentati sono disponibili nella sezione "Notizie".
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
A causa dei lavori di installazione del nuovo impianto antincendio nella Sala di lettura della Biblioteca che avranno luogo dal 13 marzo al 14 aprile 2023:
Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.