Liberata nel 1923 dall’impegno propriamente lessicografico, l’Accademia ha potuto da allora dedicarsi ad un’ampia attività di ricerca, editoriale e di consulenza intorno all’italiano, percorrendo strade nuove sui fronti grammaticale, lessicologico e filologico.
Oggi l’Accademia della Crusca è il più importante centro di ricerca scientifica dedicato allo studio e alla promozione dell’italiano: si propone in particolare l’obiettivo di fare acquisire e diffondere nella società italiana, specialmente nella scuola, e all’estero, la conoscenza storica della lingua nazionale e la coscienza critica della sua evoluzione attuale nel quadro degli scambi interlinguistici del mondo contemporaneo.
L’Accademia prosegue la propria attività editoriale, mette a disposizione del pubblico una Biblioteca specialistica e il proprio Archivio, intrattiene rapporti internazionali con istituzioni analoghe, organizza incontri, seminari e convegni sull’italiano, svolge un ruolo attivo nel campo della politica linguistica europea (in particolare con il progetto “Firenze, Piazza delle Lingue d’Europa”). Inoltre l’Accademia della Crusca offre al pubblico un servizio di consulenza linguistica https://accademiadellacrusca.it/it/contenuti/consulenza-linguistica/6945 attraverso una rivista dedicata https://accademiadellacrusca.it/it/contenuti/la-crusca-per-voi/6942 e il suo portale (www.accademiadellacrusca.it) interamente dedicato alla lingua italiana.
L’Accademia ha sede a Firenze nella Villa Medicea di Castello in cui si conserva una ricca collezione di oggetti d’arte, tra cui le famose “pale”, dipinti su tavola nei quali sono raffigurati gli emblemi degli Accademici.
Evento di Crusca
Collaborazione di Crusca
Evento esterno
Dal 3 gennaio 2023, per gli studiosi che accedono alla Biblioteca è in vigore un nuovo regolamento.
In ottemperanza alla normativa vigente, si raccomanda a tutti coloro che frequentano, a vario titolo, la Villa medicea di Castello, l’osservanza delle seguenti regole da adottare per il contenimento dei consumi energetici:
- all’interno della Villa l’esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale è consentito per 11 ore giornaliere dall’8 novembre al 7 aprile (art. 1 comma 2 del Decreto del Ministro della Transizione ecologica del 6 ottobre 2022);
- la media ponderata delle temperature dell'aria, misurate nei singoli ambienti di ciascun locale della Villa per la climatizzazione invernale non deve essere superiore a 19 gradi centigradi, più 2 gradi centigradi di tolleranza (art. 19-quater del Decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022);
- l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria deve essere limitata allo stretto necessario;
- regolare la luminosità della luce artificiale a seconda della luminosità esterna;
- spegnere le luci, il monitor del PC e il fancoil quando ci si allontana dalla propria postazione di lavoro e al termine del proprio orario di lavoro;
- non stampare mail o altri documenti, se non strettamente necessario.