Il 2021 sarà in Italia e nel mondo l’anno delle celebrazioni dantesche: ricorrono infatti i settecento anni dalla morte del poeta, in occasione dei quali sono previste iniziative e festeggiamenti in tutto il territorio nazionale e in molte città all’estero. È stato in vista di questa ricorrenza imminente che venerdì 2 ottobre il ministro dei beni culturali Dario Franceschini si è riunito a Palazzo Vecchio con il sindaco Dario Nardella, l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi e i rappresentanti delle molte istituzioni e associazioni culturali che saranno coinvolte nelle celebrazioni: tra queste naturalmente anche l’Accademia della Crusca, con l’accademica Paola Manni.
Nella sola città di Firenze, patria di Dante, gli eventi saranno più di cento, distribuiti lungo tutto l’arco del 2021. Sono in programma iniziative di carattere scientifico, giornate di studi e convegni, ma anche progetti culturali di ampio respiro e dedicati a un pubblico vasto: mostre, esposizioni, concerti, produzioni teatrali e cinematografiche, cicli di incontri, performance di teatro e danza e una lettura integrale della Divina Commedia. Le iniziative saranno promosse da molti soggetti, tra i quali, secondo l’auspicio espresso nella giornata di venerdì, si mirerà a creare una rete di collaborazioni: oltre alla Crusca, saranno attive istituzioni di spicco della città come gli Uffizi, il Museo Galilei, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro Nazionale della Toscana, l’Università degli Studi di Firenze, la Società Dantesca, l’Archivio di Stato, l’Istituto degli Studi del Rinascimento, il Museo Casa di Dante, il museo Casa Buonarroti.
La ricorrenza assume un’importanza particolare per l’Accademia della Crusca, che fa parte del Comitato nazionale per le celebrazioni presieduto da Carlo Ossola, incaricato di elaborare il programma nazionale di iniziative per il 2021, e della Commissione Dantesca istituita presso il Vaticano in vista degli stessi scopi. Sono anni che, presso l’Accademia, è attivo il progetto del Vocabolario dantesco. Il gruppo di ricerca, presieduto da Paola Manni, lavora da anni alla realizzazione di uno strumento che, avvalendosi delle metodologie della lessicografia informatica, accoglie l’intero patrimonio lessicale depositato nelle opere di Dante. Il progetto, ancora in corso, è in ogni caso già aperto alla libera consultazione in rete all’indirizzo www.vocabolariodantesco.it.
In attesa del 2021, la Crusca ha fortemente sostenuto l’istituzione del Dantedì, una giornata dedicata alla memoria del poeta, che è stato celebrato per la prima volta i 25 marzo 2020 durante un momento difficile per tutta Italia e che è riuscita a coinvolgere il mondo della cultura italiano e internazionale, le scuole, le istituzioni e tutta la popolazione di amatori e appassionati. La Crusca inoltre ha partecipato per anni e continua a partecipare alla direzione scientifica della manifestazione ravennate Dante 2021, istituita come un ideale “conto alla rovescia” in vista dell’arrivo dell’anniversario. Lo svolgersi della manifestazione sarà documentato all’interno del programma Save the date, la rubrica culturale di Rai 5.
Impegnata quindi già da anni nella costruzione del festeggiamento, l’Accademia ha in programma, per il 2021, ancora nuove iniziative. Sarà dedicato a Dante il libro elettronico che l’Accademia distribuirà gratuitamente in occasione della Settimana della lingua italiana nel mondo.
Avrà per tema il rapporto tra la Crusca e Dante la mostra programmata per il 2021 alla Villa medicea di Castello, sede dell’Accademia (“Della nostra favella questo divin poema è la miglior parte”. Dante e la Crusca, a cura di Giuseppe Abbatista, Domenico De Martino e Fiammetta Fiorelli). Grazie alla collaborazione con Unicoop Firenze e al supporto degli Amici dell’Accademia della Crusca, sarà possibile visitare la mostra in due incontri virtuali gratuiti tenuti da Domenico De Martino nei giorni giovedì 13 maggio (alle ore 11) e mercoledì 26 maggio (alle ore 16).
Inoltre, dal mese di maggio saranno pubblicate sull’"Informatore Coop" on-line dieci Pillole dantesche, brevi articoli realizzati dai redattori del Vocabolario dantesco e da studiosi che collaborano con l’Accademia, oltre che dalle accademiche Giovanna Frosini e Paola Manni. Le Pillole riguarderanno specifici aspetti lessicali e lessicografici dell’opera dantesca e metteranno anche in luce il rapporto tra l’Accademia della Crusca i testi di Dante.
La mostra e l'iniziativa editoriale fanno parte del più ampio progetto "Dentro la Crusca, dentro l'italiano" (2020/2021), che prevede la realizzazione di numerose iniziative grazie al sostegno di Unicoop Firenze. Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili qui.
Vedrà l'Accademia collaborare con la Società Dante Alighieri, inoltre, un progetto sui proverbi danteschi rivolto agli studenti delle scuole medie e medie superiori e diretto da Marco Biffi ed Elisabetta Benucci. Ancora destinato agli studenti il ciclo di lezioni e attività didattiche Le parole di Dante, curato dalla sezione CruscaScuola dell'Accademia e realizzato in mediapartnership con la Rai: le lezioni, tenute da accademici e collaboratori dell'Accademia, saranno anche pubblicate sul sito Rai Scuola.
L’Accademia farà parte delle commissioni scientifiche per la realizzazione di diverse esposizioni in programma a Firenze. Una di esse sarà intitolata Onorevole e antico cittadino di Firenze. Il Bargello per Dante, si terrà al Museo del Bargello da marzo a luglio 2021 e beneficerà dei contributi di istituzioni nazionali e internazionali: ad essa collabora, rappresentante dell'Accademia, Giovanna Frosini. La mostra, attraverso un percorso fatto di opere d'arte, manoscritti, testimonianze e documenti, intende ricostruire il rapporto tra Dante e Firenze dagli anni immediatamente successivi alla sua morte fino alla metà del Trecento.
Un'altra esposizione sarà allestita nel chiostro di Santa Maria Novella in attesa dell’apertura del Museo della lingua italiana, spazio alla cui realizzazione è stato dato avvio da pochi mesi dal governo italiano. La mostra, ideata dalla presidente onoraria dell'Accademia, Nicoletta Maraschio, sarà incentrata sull'importanza dell'opera e della figura di Dante per la storia della lingua italiana, con approfondimenti particolari su aspetti del dibattito cinquecentesco sulla lingua, configurandosi così come una simbolica anticipazione dei temi attraverso i quali si snoderà il percorso del futuro museo.
Pensata per gli appassionati “digitali” di lingua e di Dante, invece, è l’iniziativa “Una parola di Dante fresca di giornata”: ogni giorno, lungo tutto l’anno dantesco, una parola di Dante verrà presentata e commentata nel sito dell’Accademia e condivisa poi sui suoi social. Lo scopo è quello di invitare alla riflessione sul nostro patrimonio culturale e di coinvolgere nelle celebrazioni un pubblico quanto più ampio e variegato possibile. Anche questo progetto è realizzato in mediapartneship con la Rai, che sul sito RaiCultura condividerà alcuni delle parole di Dante commentate dagli accademici in forma di brevi video.
L'Accademia ha concesso il proprio patrocinio anche a diverse iniziative culturali dedicate a Dante. Le riportiamo qui sotto ("Collegamenti esterni e altre iniziative"). Segnaliamo infine il portale in cui il Comune di Firenze che raccoglie la presentazione di tutte le iniziative che animeranno la città nell'anno dantesco. Esplorando la sezione "Eventi" è possibile scoprire i progetti presentati da tutte le istituzioni e gli enti che hanno aderito, oltre a quelli dell'Accademia della Crusca.
Collegamenti esterni e altre iniziative:
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Per concomitanza con le Feste, la visita all'Accademia della Crusca dell'ultima domenica del mese di dicembre è stata spostata al 12 gennaio 2025 (ore 11).